Alfiano Natta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alfiano Natta
comune
Alfiano Natta – Stemma
Alfiano Natta – Bandiera
Alfiano Natta – Veduta
Alfiano Natta – Veduta
Veduta su Alfiano Natta dal belvedere
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione
SindacoSabrina Zeglio (lista civica Insieme per il futuro) dal 25-5-2014
Territorio
Coordinate45°02′58″N 8°12′34″E / 45.049444°N 8.209444°E45.049444; 8.209444 (Alfiano Natta)
Altitudine280 m s.l.m.
Superficie13,16 km²
Abitanti686[1] (31-1-2024)
Densità52,13 ab./km²
FrazioniCardona, Casarello, Casa Paletti, Sanico
Comuni confinantiCalliano Monferrato (AT), Castelletto Merli, Moncalvo (AT), Odalengo Piccolo, Penango (AT), Tonco (AT), Villadeati
Altre informazioni
Cod. postale15021
Prefisso0141
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT006004
Cod. catastaleA189
TargaAL
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 717 GG[3]
Nome abitantialfianesi
Patronosan Marziano
Giorno festivo3 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Alfiano Natta
Alfiano Natta
Alfiano Natta – Mappa
Alfiano Natta – Mappa
Posizione del comune nella provincia di Alessandria
Sito istituzionale

Alfiano Natta (Alfian in piemontese) è un comune italiano di 686 abitanti della provincia di Alessandria in Piemonte.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Situato al confine con la provincia di Asti, in Val Versa, una delle zone più belle del Monferrato casalese, Alfiano Natta si trova all'estremo nord-ovest della provincia di Alessandria a circa 43 km dal capoluogo, in una posizione panoramica sul versante meridionale della collina di Montebaldo.

Il territorio del comune comprende anche le frazioni di Borghi, Casarello, Sanico, Cardona e parte di Casa Paletti, mentre a nord è occupato dal bacino del torrente Stura e confina per un certo tratto con l'astigiano Moncalvo.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Alfiano deriva dal prediale gentilizio Alfius, mentre la seconda parte del nome attuale deriva dalla famiglia Natta che ebbe in feudo la località.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Natta (famiglia).

Alfiano fu il feudo appartenuto ad una ricca famiglia nobiliare astigiana. Il borgo, in un primo tempo dominio dei Marchesi del Monferrato fu da questi concesso ad alcune famiglie, tra i quali i Natta dal 1531 fino al secolo scorso.[5] Sul colle sopra l'antico borgo si trovano ancora le antiche rovine del castello.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del comune di Alfiano Natta è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 7 aprile 1937.[6][7]

«D'argento, a due pali di rosso; i pali laterali d’argento caricati nell'estremità superiore rispettivamente dalle lettere N e A e nelle estremità inferiori dalle lettere T e A. Il palo di mezzo caricato in cuore dalla lettera T. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»

Lo stemma si ispira all'arme dei marchesi Natta (d'argento, a tre fasce di rosso, alla quercia da sughero di verde, di sei rami, ghiandifera di porpora, attraversante).

Il gonfalone, concesso con regio decreto dell'11 gennaio 1940[6], è un drappo di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

In cento anni la popolazione residente si è ridotta ad un terzo di quella presente nell'anno 1911.

Abitanti censiti[9]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del secolo scorso nel paese era diffusa l'attività di tessitura del cotone e della canapa, oltre che l'estrazione di ghiaia dalle cave (oggi in disuso) situate sulle colline a Nord del paese, una delle quali, presso la frazione Cardona, è in via di parziale riqualificazione come area attrezzata. Attualmente le principali risorse del borgo sono l'agricoltura e in particolare la viticoltura. Le vigne coprono buona parte delle colline della Val Versa e della Valle Cerrina e la produzione di vino è una voce molto importante per la locale economia. Si coltivano anche foraggi, ortaggi, frutta e cereali.

Il comune ospita anche delle sorgenti di acqua solfo-salso-iodiche in località Tròglio e Are. Le loro benefiche proprietà sono ora insidiate dall'inquinamento.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Biblioteche

È presente la biblioteca civica fondata nel 1974 con un patrimonio librario composto da circa 1500 volumi ed opuscoli.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
28 giugno 1985 24 maggio 1990 Luigi Rinetti lista civica Sindaco [10]
24 maggio 1990 31 marzo 1994 Luigi Rinetti lista civica Sindaco [10]
23 aprile 1994 24 aprile 1995 Giuseppe Serra - Sindaco [10]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Giuseppe Serra centro Sindaco [10]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Giuseppe Serra lista civica Sindaco [10]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Gabriella Paletti Alleanza Nazionale Sindaco [10]
8 giugno 2009 3 maggio 2013 Gabriella Paletti lista civica Sindaco [10]
3 maggio 2013 26 maggio 2014 Marcello Urso Comm. straordinario [10][11]
26 maggio 2014 in carica Sabrina Zeglio lista civica: Insieme per il futuro Sindaco [10]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La fermata di Tonco-Alfiano è posta lungo la ferrovia Castagnole-Asti-Mortara, il cui traffico è sospeso dal 2012.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Comuni Alessandrini, Comune di Alfiano Natta (PDF), su beniculturali.monferratoastigiano.it. URL consultato il 22 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2021).
  5. ^ Comune di Alfiano Natta, Cenni storici, su comune.alfianonatta.al.it.
  6. ^ a b Alfiano Natta, su Archivio Centrale dello Stato.
  7. ^ Comune di Alfiano Natta – (AL), su araldicacivica.it. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  8. ^ Comune di Alfiano Natta, Statuto (PDF), ART. 5 - Denominazione, stemma e gonfalone.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
  11. ^ Decreto del Presidente della Repubblica del 12/07/2013 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°175 del 27/07/2013, su gazzettaufficiale.biz. URL consultato il 7 dicembre 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il Piemonte paese per paese, Firenze, Bonechi, 1993.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte